Dylan Dog e la sindrome di Asperger: molto fumo e niente arrosto. Recensione del numero di aprile 2015

Cari lettori,

non è mia abitudine, come sa chi mi conosce bene, postare recensioni e commenti che possano creare flame e polemiche inutili. Ma quando ce vò ce vò.

Ieri, tornando a casa, decido di passare in edicola, acquistando l’ultimo numero del fumetto Dylan Dog, che da adolescente compravo abitualmente, apprezzandone storie e disegni. Non sono una patita del genere horror, ma quando si tratta di prodotti di qualità, come era per me questo fumetto, l’appuntamento mensile era d’obbligo.

Parlo al passato, perché, mentre i disegni del numero di aprile “Fumo della battaglia” – titolo che d’altra parte non ha senso, se non quello a mio avviso raffazzonato, dell’ultimo secondo, o potrei dire “all’ultima vignetta” – la sceneggiatura è talmente piena di buchi – neri, trattandosi di horror – che farebbero rivalutare a Hawking le sue teorie.

Nota: Avviso spoiler!! Chi volesse leggere il fumetto, sappia che la recensione seguente contiene spoiler a profusione. Non dite che poi non vi avevo avvisato e che vi ho tolto il piacere alla lettura, eh! Continua a leggere “Dylan Dog e la sindrome di Asperger: molto fumo e niente arrosto. Recensione del numero di aprile 2015”